Nuovo forte aumento delle tariffe per l’elettricità e il gas. Dal primo ottobre, secondo quanto ha stabilito l’Arera (Autorità per l’energia), la luce costerà il 7,6% in più (pari a 32 euro in più nell’anno ‘scorrevole’ 2018), mentre il metano salirà del 6,1% (+61 euro). A pesare sono in particolare l’aumento delle materie prime energetiche, la crescita del prezzo dei permessi di emissione di Co2 e lo stop dei reattori nucleari in Francia. A luglio erano scattati gli aumenti del 6,5% per la luce e dell’8,2% per il gas.
“Per far fronte ai forti aumenti dei prezzi delle materie prime energetiche e delle quotazioni all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas che hanno raggiunto in Italia e in Europa livelli record”, per la luce Arera ha deciso di rinnovare il blocco degli oneri generali di sistema: con questa manovra l’Arera “utilizza nella misura massima possibile la sua azione di ‘scudo'” ottenendo “il contenimento della spesa” per circa 1 miliardo.
Ansa
Che bella notizia!
Italia paese fallito infame, italiani come limoni da “spremere”, ma ormai spremuti al massimo, esausti.
Ma dico io, ma quando il popolo si ribellera’ a questi soprusi? Stu popolo I SCIEM sa’ scendere in piazza solo per manifestazioni gay e quando maltrattano gli animali?
E quest’altro governo, oltre a parole parole e parole(come il precedente), ma quando si occupa veramente del popolo e dei problemi sociali?
Grazie per lo spazio e scusate lo sfogo.
Sono quello di prima, più arrabbiato perché ho pensato una cosa :questo stato ladro che niente fa per i cittadini, soprattutto dimentica le fasce più deboli e permette alle grandi imprese di derubarci senza limiti.
Ricordate gli aumenti incontrollati ed ingiustificati dei gestori telefonici? E i carburanti che sono una delle materie prime che usiamo? Senza contare che grazie sempre al nostro governo ladro, senza interpellare gli italiani e chiedere l’opinione pubblica, ci siamo trovati in Europa, è quella è stata proprio la fine. Ci hanno obbligato a cambiare moneta, e questo cambio ci ha letteralmente ucciso. Mille lire è diventata un euro, quello che costava mille lire, adesso costa un euro, con la differenza che veniamo sempre pagati con il valore della lira, però spendiamo in euro.
Inoltre, prima gli aumenti erano più leggeri, ad esempio le sigarette aumentavano di 50 lire alla volta; ora, oltre a costare già il doppio, se non il triplo, aumentano di 10 e 20 centesimi di euro alla volta, quindi quattro-otto volte in più. E come l’esempio delle sigarette tutto il resto.
Se poi oltre a tutto questo aggiungiamo tasse,contributi e imposte che neanche al principato di Monaco si pagano, lo schifo è completo, o forse no.
Però in risposta a tutto questo ladrocinio, il popolo che .axxo fa?Dorme.
Ed effettivamente la cosa preoccupante è questa :il popolo è diventato come uno zombie, è assopito ed è incapace di valutare queste cose. Non si ribella, paga solo, annuisce solo.
Ci hanno ridotto a larve, continuano a spremerci e continuano a rammolirci con favole e frottole che ci sorbiamo senza distinguere più la realtà dalle menzogne.
Abbiamo perso l’intelligenza e la capacità di usare il cervello per valutare le cose con il nostro intelletto, sappiamo solo seguire il branco. Ci hanno detto che l’euro era ed è la salvezza?E noi pecore annuiamo,ma la realtà dice altro. Ma sapete che cosa mi porta a pensare questo schifo? Chi riesce a rubare alla stato-ladro, non pagando tasse e rubando energia elettrica e rubando acqua, fa bene, e non credete alle frottole che si pagano tasse altissime perché non tutti le pagano, è solo una scusa per continuare ad ingrassare i nostri porci-politici.
Avrò detto tante cose sbagliate, ma credetemi, qua’ ci stanno portando all’esasperazione. Buone cose a tutti.
Siamo stanchi non se ne puo piu nessun governo in italia ha fatto il bene del popolo italiano, siamo i peggiori nell mondo senza eguali ….meritiamo l’estinzione che gia sta avvenendo gradualmente
Cm si deve fare? Cosa hanno in testa questi?.. già la benzina costa 2 euro… italia paese fallito… sta molto meglio la grecia
All’anima e chi ve muort e strambo! !!!
19:57, concordo in tutto! ma una precisazione sui politici: non credo che siano loro ad ingrassare, ma quello stato parallelo che è costituito dai poteri finanziari, banchieri e faccendieri che poco appaiono al grande pubblico, ma che sono stati i sostenitori di questo sistema neofeudale che si chiama euro.
Prendo spunto da una notizia di oggi a conferma di quanto detto: Giappone, oggi, indice Nikkei (la Borsa di Tokyo) ai massimi da 27 anni! record! e il Giappone ha un rapporto Debito/PIL al 240%! Italia (che deve fare “le riforme” secondo i feudatari UE) al 132! la Grecia (che è stata rubata dalla Germania) al 180%.. Ah dimenticavo, in Giappone se ne fregano pure dello spread, il quale è un “non problema”, visto che hanno una moneta e un compratore di ultima istanza. Idem in USA, dove il Governratore della FED ha detto esattamente questo: lo spread e il debito pubblico per noi non sono un problema!
Purtroppo ci sono ancora troppi che credono che l’euro sia stata un’invenzione per i popoli.. e credono che quelli che non concordano sono fascisti, non andremo da nessuna parte. L’unico scopo era spolpare tutto il tessuto produttivo pubblico italiano e svenderlo all’estero, e ci sono riusciti abbastanza bene, con l’aiuto delle sinistre “democratiche” e dei “tecnici disinteressati”.
Ricordate i fatti: Giappone, record Borsa da 27 anni, oggi, settembre 2018, con aumento del debito pubblico senza problemi. E gli stessi USA hanno aumentato la liquidità per trilioni di dollari, per rilanciare l’economia! Ma noi invece siamo furbi, ci attacchiamo alle regole UE!
E per chi critica tutto questo, qualche domanda: secondo voi, il debito pubblico è un debito? contratto DA chi? e soprattutto con chi??! Come mai il tetto deficit/pil è sempre stato al 3% mentre oggi si stanno battendo addiritura per un 2,4%? e come mai la Francia e la Germania sforano e non succede nulla? attendo risposte, possibilmente nel merito..