Nuovo forte aumento delle tariffe per l’elettricità e il gas. Dal primo ottobre, secondo quanto ha stabilito l’Arera (Autorità per l’energia), la luce costerà il 7,6% in più (pari a 32 euro in più nell’anno ‘scorrevole’ 2018), mentre il metano salirà del 6,1% (+61 euro). A pesare sono in particolare l’aumento delle materie prime energetiche, la crescita del prezzo dei permessi di emissione di Co2 e lo stop dei reattori nucleari in Francia. A luglio erano scattati gli aumenti del 6,5% per la luce e dell’8,2% per il gas.
“Per far fronte ai forti aumenti dei prezzi delle materie prime energetiche e delle quotazioni all’ingrosso dell’energia elettrica e del gas che hanno raggiunto in Italia e in Europa livelli record”, per la luce Arera ha deciso di rinnovare il blocco degli oneri generali di sistema: con questa manovra l’Arera “utilizza nella misura massima possibile la sua azione di ‘scudo'” ottenendo “il contenimento della spesa” per circa 1 miliardo.
Ansa