6 punti conquistati nelle prime 5 giornate del campionato di Serie B. Nel peggior avvio di stagione in carriera di mister Colantuono c’è anche lo zampino… dei suoi attaccanti. Fino a questo momento, infatti, il contributo realizzativo delle punte non è stato all’altezza delle attese, né della società, né dello staff tecnico, né della piazza. Ed è fin troppo facile immaginare che anche i diretti interessati non possano essere propriamente soddisfatti del rendimento offerto in queste prime gare della stagione 2018/19.
Ad oggi, l’unico attaccante che è riuscito a timbrare il cartellino è Riccardo Bocalon (suo il primo gol della Salernitana nel 2-2 di Lecce), che ha fornito anche un assist a Castiglia (sempre in terra salentina). Le altre 5 reti messe a segno dai granata portano invece le firme di centrocampisti (2 Di Tacchio, 1 appunto Castiglia) e difensori (1 a testa Casasola e Djavan Anderson).
Per il momento l’attaccante più impiegato è Djuric, in campo per 425 minuti, ma ancora a digiuno. Vuletich (che ha segnato in Coppa Italia) è stato utilizzato per 134 minuti ed ha mostrato segnali di vivacità: contro l’Ascoli gli è stato annullato un gol per una posizione di fuorigioco estremamente dubbia. Jallow ha giocato 199 minuti e, almeno, contro il Padova è stato protagonista nel finale, con un assist vincente.
Come detto, l’unico a trovare il gol degli attaccanti in campionato è stato Riccardo Bocalon, che è stato in campo solo per 142 minuti, essendo stato scelto nell’undici titolare solo in una circostanza (proprio a Lecce, quando è riuscito ad andare a bersaglio). Non sono stati ancora chiamati in causa Orlando e Andrè Anderson, che sembrano poco adatti al modulo fin qui adottato da Colantuono, oltre a Rosina, ufficialmente ancora alle prese con noie fisiche che gli impediscono di lavorare con i compagni.
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