La scienza ha contribuito significativamente al miglioramento dello stato di salute delle persone, innalzando le aspettative sulla lunghezza e sulla qualità della vita attraverso la mitigazione dei rischi dovuti a malattie, incidenti o in generale ad alee. Una popolazione viziata dal benessere si rivela naturalmente sempre meno propensa ad accettare rischi di qualsivoglia genere, ma soprattutto presenta aspettative continuamente crescenti rispetto ad una scienza diventata il nuovo surrogato della religione, l’ancora di sicurezza per l’uomo moderno.
<<L’accessibilità a notizie in campo medico e scientifico è sicuramente una conquista ma, come spesso accade, le informazioni vengono spesso distorte divenendo “incomunicabili” a persone non educate o introdotte al pensiero scientifico. Il fenomeno di antagonismo popolare al pensiero scientifico deve essere colmato offrendo alla popolazione vicinanza e parlando un linguaggio concreto e non ingannevole>>
In campo della nutrizione umana purtroppo viviamo quotidianamente un continuo propagarsi di notizie false che spesso, se non smentite con veemenza possono ricondurre a significative ricadute in campo sanitario.
<<Il 29 Settembre avvieremo alle h 18:30 una tavola rotonda sulle Fake News ove, sarà possibile smentire ed avviare con la popolazione un dialogo frontale e semplice basato sulle evidenze scientifiche>>