La Blanchere Illumination ha dato in subappalto il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione ad una ditta di Caserta che già sta operando. Tutto dovrà essere pronto per la seconda settimana di novembre, quando – il nove per la precisione – si procederà all’accensione. Lo spegnimento è invece previsto per il 20 di gennaio.
Il costo di questa edizione di Luci d’Artista, la tredicesima per la precisione, è di 2 milioni e mezzo di euro quasi per intero coperti dalla Regione Campania che per Luci d’Artista ha prodotto uno sforzo finanziario notevole attirandosi anche le critiche dell’opposizione.
Queste cifre a conferma che l’amministrazione comunale è ridicola e fa’ solo azioni di facciata :per le fantasmagoriche LUCIIÌIIIIIIiiiiiii cinesi si spendono come se niente fosse 2 mln di euro, e si trovano sempre; per tutte le altre criticità della città? I soldi non ci sono mai.
Tombini otturati, depuratore inesistente e conseguente mare che diventa una “lota”(termine italiano presente sul dizionario), manutenzione parchi pubblici nulla, come nulla è la manutenzione delle strade , lungomare che ormai è diventato lungo-Africa(o lungo-topo), e l’elenco è ancora lungo.
Conclusioni? Città EuroPRrrrrrea, modello Salerno for ever(da esportare, mi raccomando) e classe politica buona a. …….. (riempiendo gli spazi a piacere).
Buone luci a tutti
2 milioni di euro che avrebbero potuto essere spesi per la manutenzione del parco mercatello che versa in condizioni pietose,per il manto stradale dei quartieri della zona orientale,per la pulizia dei marciapiedi e manutenzione di tali,per la derattizazione,per il rifacimento della rete fognaria che come sempre s’intasa con la fuoriuscita di schifo,odori nausebondi e zoccole,per la potatura di piante,2 milioni che avrebbero potuto essere spesi per finanziare eventi culturali e serate di musica dal vivo(qualcosa di diverso dai soliti Massimo Ranieri e Gianna Nannini),e chi più ne ha più ne metta.
E chi lo prende in cu*o e chi ci guadagna sono sempre i soliti.
Per una volta,cittadino medio salernitano,protesta e fa burdell per qualcosa di veramente importante,non solo quando la salernitana le acchiappa.
2 milioni di volte VERGOGNA,fate schifo.
in compenso con le nuove assunzioni effettuate per rinforzare salerno pulita avremo la città uno specchio, mi raccomando di uscire di casa con gli occhiali da sole.
E il reddito di cittadinanza dove lo mettiamo?
Sto vedendo le prime istallazioni.. ma come si fa a chiamarle luci d’artista? Sono sempre più brutte e insignificanti.. mah
E per i servizi sociali, il comune non stanzia un euro!!! Che ci stanno a fare l’assessore Savastano e tutti i suoi collaboratori se il comune non avvia progetti per l’aiuto e il lavoro!!! Vuol dire che le persone in difficoltà a natale si riempiranno la pancia guardando le luci!!! Che spreco!!!
Ma si pensiamo alle luci d’artista !!!
A Salerno ci sono tante cose da fare , come ad esempio ripulirala in quanto per colpa dei Salernitani è diventata una pattumiera .
Bravi bravi
Anche per completare l’urbanizzazione di alcuni quartieri collinari servono mooltoo meno soldi!!!!!!!
Pagliacci!!!!!
Siete davvero ignoranti e provinciali figli della sottocultura del lamento e della sterile denigrazione.
Ma riuscite a ficcarvi nella testa che senza questa opportunità eravate alla fame totale e che i bar che oggi possono sfoggiare costosi dehors avrebbero avuto solo tavolini per far giocare i paesanotti avventori a carte. Ma riuscite a capire che queste tanto ignorantemente denigrate luci fanno girare soldi per tutti?
Siete davvero il cancro della Campania nonostante grazie a questo evento avete visibilità nel mondo intero tendete a screditarlo per miseri interessi personali.
Lasciate che i vostri figli comprendano cosa sia la vera vita sociale e non la falsità nella quale li fate crescere.
Mi sento fortunato di aver lasciato Salerno vivendo ora realtà nelle quali non si vive per far causa al vicino ma per capire come costruire rapporti sociali veri, dove non si blocca la comunità per interessi personali o per affermare sciocche idee politiche.
La civiltà è a portata di mano provate a prenderla ed anche voi potreste migliorare.
Salerno si divide in due categorie: chi non fa un cavolo e sa solo criticare,ovvero grullini e compagnia
e chi,fortunatamente,si da da fare e guadagna con questa manifestazione che ha attirato turisti da tutta Italia
Gli altri aspettano il reddito di nullafacenza
Abbassate la tassa sui rifiuti piuttosto
X gli ultimi due commentatori:
immagino siate tra quelli che ancora campano del misero momento di struscio nella “piazza del paese”in occasione del Natale!!!!!
Qui non si è contro l’evento luci, semplicemente l’amministrazione così prodiga nell’investire soldi in questo allestimento…potrebbe anche risolvere problemi che rendono.alcune zone della città invivibili.
Ma sapete che in alcuni quartieri collinari, nonostante cittadini onesti paghino le tasse manca completamente l impianto di illuminazione, una strada asfaltata, impianto fognario funzionante?
Ma non vi cacate il caxxo di commentare sempre le stesse cose ogni anno?…vedo che Aldo lo scemo del villaggio è ritornato a scrivere le sue cagate!cosa stai vedendo che tu stai tutto il giorno a cas a farti le pippe su youporn!
Ricordo le luci d’artista di Salerno nei primi anni. Stupende! Interamente auto finanziate dai commercianti locali con il supporto della Camera di Commercio di Salerno con l’obiettivo di trasformare una città di mare come Salerno in un’attrazione turistica anche nei mesi invernali, e destagionalizzare il turismo, con un guadagno di immagine per la città, alberghi pieni e attività commerciali al top anche a Natale. E così fu, almeno per qualche anno. All’inizio c’erano bellissime luci e la Regione non “cacciava” una lira, perché all’epoca era troppo impegnata a sperperare fondi regionali a province più sprecone come Napoli e Caserta, puntualmente spente a lutto nel periodo natalizio, malgrado i tanti aiuti economici regionali e comunitari. Negli ultimi anni sono arrivati per la prima volta dei fondi regionali anche a Salerno per le luminarie, e ciò nonostante abbiamo avuto luminarie sempre peggiori. Ma vuoi vedere che il problema sono proprio i soldi? Soldi che laddove arrivano creano disastri e alimentano sistemi ben consolidati che nulla hanno a che vedere con il senso di appartenenza? Finora le uniche due province campane che nella Storia della nostra regione ricevuto regolarmente i fondi regionali sono anche le due province più degradate, pericolose, e malfamate, malgrado i fondi stanziati. Le restanti tre province, da sempre ignorate economicamente dalla Regione, sono le stesse tre province di cui la regione si riempe la bocca quando si parla di ordine, pulizia ed eccellenze. Si sperperano milioni di euro per Napoli e Caserta, poi all’Expo ci si vanta sempre per il Cilento, per Positano e Amalfi, appartenenti a una provincia che senza aver mai ricevuto aiuti dalla regione, si è sempre distinta. A questo punto visto che persino la ditta è di Caserta, e a noi il modello socioculturale “Caserta” non piace, tenetevi pure i fondi regionali, e andate a fare le luci a Casal di Principe. Non vogliamo a Salerno un altro modello “Caserta”. Non funziona da voi, figuriamoci a Salerno. E per favore: portatevi anche i venditori di calzini e gli steward che lavorano all’Arechi, almeno li riavviciniamo a casa loro. Grazie!