Il Giudice Sportivo della Lega B, avv. Emilio Battaglia, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Carlo Moretti, nel corso della riunione del 3 ottobre 2018, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:
Il Giudice sportivo, premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della sesta giornata andata sostenitori delle Società Ascoli, Benevento, Crotone, Foggia, Lecce e Salernitana hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 12 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 13, comma 1. lett. a) b) ed e) CGS, con efficacia esimente, delibera di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei loro sostenitori.
Ammenda di € 5.000,00 : alla Soc. FOGGIA per avere suoi sostenitori, prima dell’inizio ed al termine della gara, intonato un coro insultante di matrice territoriale. I tifosi dauni avevano intonato nello stadio di Benevento cori inneggianti il Vesuvio.
Delle due l’una: Lotito docet o i tifosi della salernitana non contano nulla. A voi la risposta
Perché si viene puniti solo quando si inneggia al Vesuvio? Mi pare di aver capito che anche i veronesi hanno intonato cori razzisti ma come al solito non vengono presi provvedimenti
Inneggiare al Vesuvio è più grave di essere chiamati Terroni, dietro ci stanno 30 anni di lacrime napoletani, si tocca il dogma di un popolo onesto e pulito che è perseguitato ed offeso ingiustamente in Italia.
Cori dei foggiani multati e ignorati quelli continui dei veronesi.Vergogna! Commissari di campo dove erano???? Hanno visto i fumogeni ma non hanno sentito i cori. Incredibile!