«Naturalmente non potremmo mai essere contrari all’aumento pensioni minime e d’invalidità – prosegue Fasano -. Ma è evidente che non possiamo essere favorevoli a provvedimenti che portano il Paese indietro di decenni, riproponendo il tanto vituperato assistenzialismo che ha caratterizzato Prima e Seconda Repubblica.
Forza Italia sarà sempre accanto a chi produce, a chi lavora e a chi si mette in gioco per creare impresa in Italia. La card di cui tanto va fiero il ministro Luigi Di Maio per l’erogazione del reddito rischia di trasformarsi nella card della povertà. Un debito di cittadinanza che graverà per sempre sulle spalle dei nostri cittadini. Non possiamo tollerarlo», conclude il deputato di Forza Italia, Enzo Fasano.