Fra questi: esercizio, o utilizzo, dell’attività di meretricio in spazi aperti e visibili al pubblico (euro 500.00); conferimento dei rifiuti in luoghi, tempi e modalità non indicati negli appositi calendari ed utilizzo dei gestini gettacarte per uso privato; (da euro 50.00 ad euro 500.00); abbandono indiscriminato di rifiuti lungo le pubbliche vie ed imbrattamento e o danneggiamento di strade ed opere di uso collettivo (euro 500.00); mestiere girovago, bivacco o accattonaggio (euro 250.00).
Una stretta che si è resa necessaria considerato il ripetersi dei casi di mancato rispetto delle leggi vigenti. Casi su cui così si è espresso il Sindaco Giuseppe Lanzara:
“Non si può transigere sul senso civico e sul rispetto dei luoghi e delle persone che ci circondano. Per questo, unitamente ad un ottimo lavoro di prevenzione e sensibilizzazione sui temi in questione, stiamo portando avanti una linea dura, che siamo certi dissuaderà i potenziali contravventori dall’idea di mettere in campo azioni che ledono la dignità umana, la salute ed il decoro, nonchè gli spazi di pubblico utilizzo”.