Si montano le prime luci d’artista per Salerno edizione 2018 e montano le prime critiche per le nuove luminarie firmate quest’anno Blachere Illumination ditta francese. In tanti, in giro per la zona orientale del capoluogo (dove sono avvenute le prime installazioni) sono rimasti alquanto delusi sulla qualità del design francese. In molti si aspettavano di più dal tanto decantantato design transalpino. Eravamo forse troppo abituati a installazioni che anche spente ti colpivano perché riempivano tutte le strade. Tanto erano imponenti. Queste invece sono minute, poco stilizzate, forse discrete, un tantino troppo. E la grandiosità francese? Dove è andata a finire? E’ vero, siamo solo all’inizio, e poi dobbiamo vederle accese replicano in molti. Altri fanno prevalere anche sul web lo spirito patriottico con una frase sibillina: “Cibo, moda e feste, l’Italia non la batte nessuna”
Stanno montando luci di paesotto. Ora capisco perchè hanno vinto l’appalto.
Abbassate la tassa sui rifiuti piuttosto. .
E meno male che questi erano coloro che si occupavano della festa delle luminarie a Lione. Se questo sará il risultato si andrá di male in peggio.
Nel feudo deluchiano mal si digerisce la gara d’appalto persa.
Anni di amministrazione a democrazia limitata questo risultato hanno comportato .
Cmq il subappalto sempre dalle stesse parti è finito.
Certo se le luminarie dovessero essere bruttine Quale grave danno di immagine subirà il feudo così pulito ordinato ed europeo com’è?
E qualcuno dovrebbe aggiungere a Cibo, moda e feste anche i cafoni salernitani, l’Italia non la batte nessuna
pur di vincere politicamente abbiamo fatto venire questi modesti francesi…. questo è il risultato…
Ahahah e dovevano venire i francesi per montare queste lucette???
Scandaloso