Nella serata di giovedì, infatti, è intervenuto su rete 4, nel corso del programma di approfondimento politico e sociale condotto da Gerardo Greco, W l’Italia.
Ospite della puntata il ministro degli Interni Matteo Salvini a cui Lamin Ceesay, recentemente, ha dedicato un video ironico divenuto virale sul web e che gli sono valse non poche polemiche a livello nazionale, con minacce ed insulti vari.
Nel video, infatti, il rapper era a bordo di un pedalò e rivolgendosi al numero uno della Lega diceva “Matteo, torniamo a casa nostra”, suscitando l’ira di una parte della popolazione che ha trovato di pessimo gusto il video messaggio indirizzato al numero uno della Lega. «Lei, eletto come Ministro degli Interni, la prima cosa che ha pensato è stata immigrazione – ha detto Lamin rivolgendosi a Salvini – Questa cosa alimenta odio e razzismo e le chiedo: se lei fosse una di queste persone disperate cosa avrebbe fatto? Ciao, Matteuccio».
Immediata la replica di Salvini che ha puntato, come facilmente prevedibile, l’attenzione su droga e furti che, a suo dire sarebbe commessi in gran parte dagli immigrati (a suo dire, va sottolineato).
Suscitando l’ilarità del pubblico presente in studio, il leader della Lega si rivolge a Lamin con un’espressione tutt’altro che simpatica «fratello con le cuffiette», spiegando che da settimane il governo sarebbe al lavoro per portare aiuti in Africa. Immediata anche la replica del rapper, giunto a Salerno ormai tre anni fa: «Matteuccio, non sono tuo fratello». Intanto, sembra non accennare a placarsi la polemica sul video pubblicato in rete ed indirizzato a Salvini: «Continuano ad arrivarmi minacce, offese insulti ma non posso far altro che sorridere e guardare avanti», ha spiegato infine Ceesay.