Proprio Mino Caputo scrive sulla sua pagina facebook questo post: ‘Un gruppo di ragazzi del quartiere Pastena, cresciuti insieme, accomunati dall’amore per la propria città ,dalla passione per il calcio,dalla volontà di riconoscersi in un’identità comune ,che fonda le proprie radici nel SENSO DI APPARTENENZA,ma soprattutto in un sentimento puro e sincero,quale l’amicizia. Furono loro a stampare le prime sciarpe in raso nero e ci incisero questa scritta “Nuova Guardia “, identificandosi nel simbolo della tigre,che dal lontano ’90 ne ha fatta davvero tanta di strada.
La Nuova Guardia,presto,conquistò fama e rispetto nell’Italia del tifo, sino a diventare uno dei gruppi Leader della Sud. Nacque dal più semplice dei sentimenti di aggregazione, per portare avanti un’opera che il tempo non ha scalfito,anzi ha incentivato. L’8 ottobre fu il battesimo ufficiale del nostro striscione allo stadio ,che sancì la definitiva nascita del nostro gruppo.
Cosenza –Salernitana, invece, fu il battesimo ufficiale del nostro striscione in trasferta,da allora lo abbiamo portato con fierezza e a testa alta in tutta Italia. La nostra prima regola è il RISPETTO, insegnarlo ai più giovani è quanto di più gratificante possa esserci all’interno di un gruppo, che è sempre aperto a tutti perché ama il dialogo . Un gruppo di ultras che non si chiude di fronte alla massa, non la rifiuta ma le dà rispetto , però ne pretende altrettanto,tenendo a far risaltare bene quella differenza che rende l’ultras diverso da un normale tifoso.
Inevitabilmente il tempo ha allontanato alcuni degli storici fondatori,ma le idee,lo spirito e i principi restano gli stessi del 1990 , e a portare avanti questi valori è proprio Mino Caputo, leader non solo della Nuova Guardia ma anche della Curva Sud Siberiano.
Una storia ancora lunga ,tutta da scrivere fatta di caparbietà e passione ,oltre le mille difficoltà di un mondo,quello ultras ,sempre più tormentato da diffide e provvedimenti,che tendono,forse, alla sua definitiva scomparsa ,ma la gente come noi non molla mai’