Giustizia è fatta! hanno detto alla fine gli avvocati della parte lesa Criscuolo e Roberto. La Corte di Appello di Salerno (prima sezione civile) infatti ha rigettando il ricorso proposto dal Comune di Ravello e dal Gruppo La Ribalta avverso la sentenza di primo grado che obbligava al risarcimento di circa 50mila euro a un giovane di Tramonti infortunatosi nel 2011 durante un incontro nell’ambito di un torneo calcetto intercostiero che faceva tappa al campetto dei Fratini. Lo scorso anno il Tribunale aveva accertato, anche grazie alle testimonianze dei compagni di quadra, le responsabilità del gestore dell’impianto che presentava irregolarità del manto erboso sintetico, un avvallamento ritenuto causa del brutto incidente.
Negli anni del processo nè il Comune (guidato dall’allora sindaco Paolo Vuilleumier), nè La Ribalta (che all’epoca gestiva l’impianto per il Comune), associazione di fiducia nella gestione amministrativa,si erano costituiti in giudizio e, in contumacia, il Tribunale aveva condannato l’ente pubblico e l’associazione al pagamento dei 50mila euro comprensivi di spese legali. La sentenza è stata dunque confermata in appello.
Fonte Il Vescovado