Durante l’intervista il governatore rivela di aver detto agli «amici del Comune di sollecitare la Blachere a provvedere, affinché si capisca bene che è una composizione che richiama la Costa amalfitana».
«Mancano le foglie verdi – sottolinea De Luca – bisogna mettere i rami, sennò sembrano fiori di zucca e non limoni. Manteniamo le proporzioni». Insomma proprio nel “cuore” della città c’è qualcosa che non va. Tant’è che De Luca giudica le luci d’artista di quest’anno “classiche” rispetto alle precedenti edizioni.
A fare spoiler di quanto si vedrà è lo stesso De Luca: «Ci saranno sei portali molto grandi su tutto il corso – aggiunge Davanti al duomo la composizione con gli angeli è bellissima. Sarà bella la scenografia anche a piazza Flavio Gioia, con un Nettuno su un carro».
Infine, il governatore annuncia: «Avremo uno speciale gemellaggio con il rione Sanità. La Regione contribuirà per la realizzazione di Luci d’artista in un rione importante di Napoli che ha avuto episodi anche gravi per dare un momento di calore e di festa».