Linea dura all’alberghiero Virtuoso in seguito al corteo studentesco dell’altro giorno. Quello di Casaburi è un provvedimento di sospensione di un giorno, con obbligo di frequenza, per assenza di massa
La decisione di Casaburi è scaturita anche dall’assenza in classe di molti studenti di 13 e 14 anni. Una scelta dettata dalla necessità di condividere con le famiglie un evento che ha interessato tanti studenti minorenni e dall’esigenza di «tutelare, soprattutto, l’incolumità di quelli più piccoli». «I genitori devono avere consapevolezza che i figli erano assenti e un domani non possono dire di non essere stati avvisati – spiega il dirigente scolastico – Loro esercitano la potestà e se ritengono che il comportamento dei figli sia stato legittimo me lo sottoscriveranno e per quanto mi riguarda non ci sarà alcuna violazione».