Quella 2018-2019, che partirà il prossimo 9 novembre, sarà la prima edizione curata dalla Blachere illumination, la società francese che ha avuto vinto il ricorso al Tar, dopo la partecipazione alla gara indetta lo scorso anno che vide primeggiare la Iren, socia al 49% della Salerno Energia. Il giornale Le Cronache ha pubblicato in anteprima sul supplemento del giovedì ‘L’Ora di Cronache diretto da Andrea Pellegrino i bozzetti delle luminarie che, anche quest’anno, saranno dislocate in diverse della città.
Nella fotogallery tratta dal sito Le Cronache (per L’Ora di Cronache), si può ammirare come saranno alcune delle Luci d’Artista che la Blachere Illumination ha pensato per la città di Salerno.
Uagliú alto livello quest’anno! STIAMO ARRIVANDO! NOCERA REGNA!
Troppo eleganti per i quattro provincialotti di salerno
non capisco una cosa ma la redazione comunista di salernotizie censura chi parla contro l’amministrazione comunale però fa pubblicare commenti dementi come quelli di nocera fans, questi comunisti pur di far distogliere le attenzione dal declino della nostra salerno fanno pubblicare commenti da campanile per parlare di altro, proprio un giornalismo da quattro soldi
Bravo pippi concordo con te
Anonimo NA, torna nel partenopeo buco del culo d’Italia e restaci.
molto eleganti devo dire la verita’
Penso che ques’anno le luci saranno caratterizzate da eleganza e sobrietà. I limoni sono molto belli e definirli fiori di zucca è un esercizio interpretativo da trapezista. Fino ad ieri ci avevano propinato pacchianate da fiera di strapaese. Se vuoi essere europeo non puoi esserlo con le luci degli apparatori di feste patronali in provincia di Napoli.
Io di comunismo a Salerno non ne vedo traccia, in verità in Italia il comunismo non c’è più da anni. Detto questo le notizie sono tante, belle e brutte. Di spazzatura, traffico, degrado, droga e abusivi se ne parla sempre, se poi si tenta di alleggerire anche un po’ gli animi che problema c’è? Luci d’artista porta tanti disagi, ma negare che ha dato un nuovo volto a Salerno (che prima era “da dove parte il traghetto per Amalfi”) è sbagliato.
p.s. Non voto e non “tifo” De Luca&co, giusto per chiarire.
…lamentosi e sciocchini… avanti così…!