Non è una bocciatura o altro, ma semplicemente ho ritenuto, ad un anno e mezzo dall’inizio del mandato, di voler azzerare tutto per poter procedere ad una redistribuzione delle deleghe, che si baserà sulla propensione di ogni componente dell’esecutivo, che ci tengo a precisare resterà il medesimo, e sull’impegno che ognuno è disposto a mettere in campo per lo sviluppo e la crescita della nostra città.
In questi giorni, avrò degli incontri con i capigruppo consiliari e con gli stessi assessori che mi porteranno, a stretto giro, ad una decisione sul nuovo assetto da dare alla giunta, che sarà comunicato tempestivamente».