Sugli spalti ci sarà una bella cornice di pubblico, visto che il periodo di “astinenza” forzata e la comoda collocazione della partita, faranno crescere il numero delle presenze. Ci sarà la seconda coreografia stagionale e la raccolta fondi per la piccola Nina. A questo scenario da categoria superiore, i supporters granata si augurano che corrisponda anche una prestazione importante da parte della squadra, al cospetto di un avversario comunque di tutto rispetto.
La Salernitana giocherà ancora col 3-5-2 e, molto probabilmente, i giocatori di qualità (Di Gennaro e Mazzarani su tutti) saranno sacrificati in favore di coloro i quali riescono ad assicurare più “gamba”. Per quanto riguarda la difesa, allo squalificato Schiavi (domani si discuterà il ricorso presentato dalla società) ed al lungodegente Bernardini, è andato ad aggiungersi anche Perticone, che ha rimediato un problema al soleo che lo terrà ai box almeno per due settimane.
I titolari contro gli umbri saranno Mantovani, Migliorini e Gigliotti, ma nel terzetto dei centrali si possono disimpegnare anche altri elementi all’occorrenza. Sulle fasce conferma in vista per Casasola e Vitale. In mezzo al campo, Odjer è in leggero vantaggio su Akpa Akpro. Le altre due maglie saranno assegnate a Di Tacchio e Castiglia.
In avanti, invece, visto che Jallow ha giocato 60 minuti nel primo confronto col Togo e più di 80 nel secondo e che rientrerà in città solo domani, è facile immaginare che Colantuono punterà sugli uomini che ha tenuto maggiormente sotto osservazione in questi giorni. Il candidato principale per far coppia con Djuric, che tornerà tra i titolari, sembra Bocalon. Partiranno dalla panchina Vuletich ed Orlando.