Il fatto è avvenuto un mese e mezzo fa, ma è diventato noto nei giorni scorsi, quando sono giunte le lettere di scuse del sindaco alla famiglia del defunto e alla ditta di onoranze funebri. La macchina col feretro stava dirigendosi verso la chiesa per il funerale. Ad un incrocio si è imbattuta nel controllo dei vigili urbani, armati dello strumento elettronico che legge i data base della Motorizzazione e segnala le revisioni scadute. Lo stop del corteo è durato pochi minuti, nell’imbarazzo generale. Gli autisti del carro funebre hanno mostrato il libretto di circolazione, facendo notare che era in perfetta regola, ed anche che, forse, il controllo poteva essere svolto a funerale concluso.