«Solo rimandato l’utilizzo del drone per il controllo del territorio». Così il sindaco del Comune di Agropoli,
Adamo Coppola, risponde in merito alle notizie diffuse da qualche organo di stampa e apparse anche sui social, in merito ad un presunto rifiuto di utilizzare il drone e le competenze dell’agropolese
Claudio Ruocco per fini di pubblica utilità. «Non c’è stato alcun rifiuto – sottolinea il primo cittadino – di compiere un progetto di mappatura e controllo del territorio con l’utilizzo di droni. Stiamo solo vagliando le modalità per attuare tali operazioni, rispetto a situazioni relative alla privacy o di altro genere. Ma – chiarisce – siamo convinti della validità della proposta e per questo motivo la stiamo vagliando attentamente». «L’utilizzo del drone – spiega
Claudio Ruocco – può facilitare il Comune in una serie di operazioni, quali la mappatura e salvaguardia del territorio, ma può essere anche utile per il controllo della viabilità, per verificare dissesti idrogeologici, ricerca dispersi, prevenzione incendi, pattugliamento spiagge ed altro. Con il Comune intraprenderemo un discorso che sarà certamente positivo per tutta la comunità e per il nostro territorio».