“Quando siamo entrati in campo in quel momento i tifosi stavano componendo la coreografia. Una volta pronti ci sembra giusto, concordandolo anche con l’arbitro, aspettare che i tifosi completassero lo spettacolo. E’ stato un qualcosa di impressionante che ci ha dato una carica incredibile. Non sembrava nemmeno di giocare in Serie B ma un derby di cartello in Serie A. Segnare poi sotto la Curva e vedere tutta quella gente venire giù è stato emozionante. Poche volte in carriera ho visto una roba del genere”.