Denunciato per tentata frode nell’esercizio del commercio il titolare di un’azienda conserviera dell’Agro Nocerino-Sarnese. L’imprenditore, secondo i carabinieri del reparto Tutela Agroalimentare di Salerno che hanno operato in collaborazione con il personale del Noe, al fine di commercializzare un’ingente partita di passata di pomodoro semilavorata già scaduta e stoccata in 935 fusti metallici, ne “allungava la vita” apponendo adesivi recanti diverse date di produzione del medesimo lotto e scadenza al mese di settembre 2019.
Sono state, pertanto, sequestrate 206 tonnellate di prodotto per un valore di circa 200mila euro, impedendo di fatto l’immissione in commercio di merce con possibili profili di rischio per la salute pubblica. L’imprenditore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore.
Il problema è chi è che non lo fa..
il problema è che non si dice il nome di chi lo fa! non capisco in nome di quale privacy, visto che è un fatto acclarato e non una fantasia di qualcuno.. c’è un’ordinanza di sequestro.
Quando UN sindaco (a caso) pubblica le foto di una signora che lascia una busta di bottiglie di vetro accanto alla campana strapiena e non svuotata da settimane (evidente inadempienza del comune) è tutto ok, poi un’azienda che falsifica le date di scadenza, con conseguente problema per la salute pubblica .. segreto, c’è privacy!.. qualcosa non quadra
(idem per assassini, rapinatori e ladri conclamati, specie se minorenni)
Almeno dite la marca…
IL NOME LO SI TROVA FACILMENTE SU ALTRE TESTATE