Le categorie a rischio cui sarà offerta attivamente e gratuitamente la vaccinazione sono le seguenti:
– Soggetti di età pari o superiore a 65 anni (nati nell’anno 1953 e precedenti).
– Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino nel secondo e terzo trimestre di gravidanza.
– Bambini di età superiore ai 6 mesi ed adulti fino a 65 anni di età affetti da patologie che aumentano il rischio di complicanze da influenza: malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio (inclusa l’asma grave, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica e la broncopatia cronico ostruttiva-BPCO); malattie dell’apparato cardio-circolatorio, comprese le cardiopatie congenite e acquisite; diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi gli obesi con BMI >30); insufficienza renale/surrenale cronica; malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie; tumori; malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali; patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici; patologie associate ad un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari); epatopatie croniche.
– Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale.
– Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti.
– Medici e personale sanitario di assistenza , compreso personale di assistenza case di riposo ed anziani a domicilio, volontari dei servizi sanitari di emergenza.
– Familiari e contatti (adulti e bambini) di soggetti ad alto rischio di complicanze (indipendentemente dal fatto che il soggetto a rischio sia stato o meno vaccinato).
– Soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo e categorie di lavoratori: Forze di polizia, Vigili del fuoco, Personale asili nido e scuole dell’infanzia.
– Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani: Allevatori, Addetti alle attività di allevamento, Addetti al trasporto di animali vivi, Macellatori e vaccinatori, Veterinari pubblici e libero-professionisti.
– Donatori di sangue
Dove vaccinarsi
La vaccinazione per i soggetti a rischio di complicanze è gratuita e viene effettuata dai medici di famiglia e dai pediatri di libera scelta che hanno aderito alla campagna o con accesso presso gli ambulatori vaccinali dei distretti sanitari dell’ASL.
Per informazioni sui centri vaccinali consultare il sito www.aslsalerno.it nella sezione “vaccinazioni”, in home page.