Nella ripresa infortunio per Migliorini e Gigliotti scala a centrale con Casasola che entra alla sua sinistra. Pucino al 60’ su punizione magistrale trova il raddoppio. I granata indietreggiano molto, gli ospiti ne approfittano e con Di Gennaro (omonimo di quello granata) riaprono il match. Ultimi minuti da cardiopalma. Di Gennaro, Di Tacchio e Palumbo sfiorano il tris che arriva nel finale con Bocalon autore della prima doppietta della stagione. Finisce cosi. Ora piedi per terra e guai a sognare. Ma la Salernitana c’è.
Di Gennaro può agire da trequartista ma anche un po’ più indietro, facendo partire la manovra dalla propria trequarti. In avanti Bocalon ha conquistato sul campo i gradi da titolare. Al suo fianco ecco Jallow per una coppia d’attacco di sostanza ma che assicura anche una buona mobilità a differenza di Djuric che va ancora in panchina.
Al posto di Casasola e Vitale sulle fasce spazio a Djavan Anderson e Pucino. Difesa confermata anche perché Perticone e Bernardini sono indisponibili e Schiavi deve scontare l’ultima giornata di squalifica. Non convocato Akpa Akpro per noie fisiche e Rosina che pure era segnalato in ripresa.
Sponda Livorno. Lucarelli si affida ad un 3-5-2 che sarà più un 5-3-2: davanti a Mazzoni spazio ad Albertazzi, Di Gennaro, Gonnelli. Poi Fazzi a destra, Valiani, Bruno, Rocca, Iapichino a sinistra. In attacco Raicevic-Maiorino. Arbitra Rapuano di Rimini.
LA PARTITA
Alla mezz’ora l’episodio che in genere cambia le partite: calcio d’angolo per i padroni di casa, Di Gennaro dalla panchina la pennella bene in area, sfera che attraversa la difesa livornese, Bocalon più lesto di tutti con il ginocchio trafigge il portiere ospite. Esplode l’Arechi per il primo sigillo in casa dell’ex ariete della Pro Vercelli terzo complessivo quest’anno. Il Livorno però tenta l’immediata reazione e Fazzi di testa sfiora il pari. La partita si vivacizza: D. Anderson in tuffo di testa fa sobbalzare gli ottomila dell’Arechi, sfera out. Al 36’ è il solito sinistro di Di Tacchio a mettere i brividi a Mazzoni. Nel finale Jallow prova l’eurogol con il destro, la sfera sfiora il palo. Finisce un gradevole primo tempo.
SECONDO TEMPO
Fallo tattico di Di Gennaro, giallo anche per lui. Alla mezz’ora a sorpresa da un calcio d’angolo in area granata Di Gennaro di testa riapre il match. 2-1 e ultimo quarto d’ora che promette scintille. Lucarelli inserisce Kozak per Bruno. Pucino dopo un intevento si infortuna e viene anche ammonito ma rimane in campo. Livorno che si tuffa in avanti alla ricerca del pari insperato. Al 35’ ci prova Di Gennaro (quello granata) Mazzoni si supera con la manona aperta in corner.
TABELLINO SALERNITANA-LIVORNO 3-1
SALERNITANA (3-5-2): Micai; Mantovani, Migliorini (1′ st Casasola), Gigliotti; D. Anderson, D. Di Gennaro (41′ st Palumbo), Castiglia (14′ st Odjer), Pucino; Jallow, Bocalon. A disp: Vannucchi, Vitale, Vuletich, Djuric, Bellomo, Orlando, A. Anderson, Mazzarani, Lazzari. All. Colantuono
LIVORNO (3-5-2): Mazzoni; Gonnelli (23′ st Murilo), M. Di Gennaro, Albertazzi; Fazzi, Valiani, Bruno (33′ st Kozak), Rocca (12′ st Diamanti), Iapichino; Raicevic, Maiorino. A disp: Zima, Dainelli, Gasbarro, Pedrelli, Soumaoro, Porcino, Kozak, Parisi, Maicon, Agazzi. All. Lucarelli
Arbitro: Antonio Rapuano di Rimini (Scarpa/Rossi). IV uomo: Valerio Marini
NOTE. Marcatori: 31′ pt E 43′ st Bocalon, 16′ st Pucino (S), 30′ st M. Di Gennaro (L); Ammoniti: D. Di Gennaro (S), Bruno, Maiorino, Fazzi (L); Angoli: 7-4; Recupero: 0′ pt – 5′ st; Spettatori: 8100.