Nella notte di Halloween due undicenni a Cava de’ Tirreni hanno preso a sassate un autobus ferendo due persone. Il tutto assieme ad altri 15 compagni. A Torre Annunziata invece abbiamo Manuel che a 16 anni decide di dedicarsi al suo sogno di diventare un regista e lo fa denunciando le baby gang. I suoi coetanei. Due esempi di una generazione di adolescenti che fa pensare” a parlare il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli con il conduttore radiofonico Gianni Simioli.
Manuel Veltro, assieme all’associazione culturale “Io non ti conosco”, ha prodotto “Tutta colpa delle baby gang” un cortometraggio di denuncia contro l’utilizzo della forza, tra i più giovani, come strumento di rivalsa che sfocia poi nelle più conosciute baby gang.
“Il fenomeno delle baby gang fa paura perché noi “adulti” facciamo fatica a capirlo e soprattutto le famiglie di criminali in troppe occasioni educano i figli alla violenza. Bisogna levare la genitorialità ai genitori delinquenti. Vedere invece un giovane di sedici anni scrivere e produrre un’opera di denuncia che coinvolge anche suoi conoscenti è un esempio di rivalsa e coraggio che investe molti della sua generazione di una grande responsabilità: cambiare gli altri” commenta il consigliere Borrelli.
“Dobbiamo sostenere e promuovere questi giovani, solo così avremo possibilità di migliorare le nostre città”.
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