La Polizia ha denunciato a piede libero gli autori delle truffe on line che avevano fruttato 10mila euro. Il raggiro su internet prevedeva l’acquisto di merce inesistente. Nei guai due battipagliesi caduti a loro volta nella trappola delle forze dell’ordine allertate dalle persone truffate dai balordi.
Per attirare i clienti e vendere i prodotti, che non venivano consegnati agli acquirenti, i truffatori inserivano su internet annunci accattivanti sulla vendita di computer e smartphone a prezzi stracciati. Poi, incassati i soldi dagli acquirenti, scomparivano.