Le vetture sono targate prevalentemente Romania o Bulgaria. Circolare con targa straniera consente ai proprietari di evitare bolli e risparmiare sull’assicurazione.
I 20 veicoli finiti nel mirino dei cachi bianchi avevano violato le regole del codice della strada. In pratica, l’articolo 132 del CDS, dispone che i motoveicoli e i rimorchi immatricolati con targa estera possono circolare in Italia per un massimo di un anno, dopodiché occorre “nazionalizzarli” attraverso immatricolazione con targa italiana.
In molti, scrive Il Mattino oggi in edicola, preferiscono rischiare e pagare la multa da un minimo di 89 a un massimo di 380 euro cheimmatricolare la vettura e pagare tasse molto più costose.
Inoltre le auto con targa estera permettono una certa impunità. Una volta compiuta una infrazione, come il passaggio col rosso al semaforo o il transito in zona a traffico limitato, diventa quasi impossibile recapitare il verbale ai possessori delle auto straniere soprattutto se non risultano residenti in Italia.
Devono essere fatti a tappeto………e sequestriamo chi gira in grosse auto tedesche alla faccia nostra.
Bravissimi la lotta contro questi farabutti deve essere incessante perché non è possibile che restano impuniti mentre la maggior parte di noi rispetta le regole
Li avete beccati, cavolo….mi sembra che ci piace essere presi in giro di continuo….. multa SALATA e obbligo di immatricolazione italiana entro 5 giorni altrimenti…… sequestro e distruzione del veicolo, oppure immediata perdita del possesso e destinazione del veicolo ad altro uso… magari sociale etc. Non ci vuole uno scienziatto per trovare la soluzione. Diversamente si vuole fare solo cassa mettendolo chiaramente a quel posto a chi paga e ringrazia regolarmente!!!!!!!!
Buono a sapersi. Lunedì vado a immatricolare con targa bulgara pure la mia auto
E come certificare che l’auto ha circolato più di 1 anno sul territorio italiano senza uscire mai fuori dai confini?
Afammocc
Per ???……
Deve esserci l’obbligo per il proprietario di dichiarare la data di ingresso agli organi competenti, altrimenti sequestro fino alla reimmatricolazione italiana.
L’articolo 132 CDS non ha validità in quanto dice >>>”E che abbiano già adempiuto alle formalità doganali”. Non essendoci controlli doganali… l’auto può trovarsi sul territorio italiano da 1 mese o 2 anni senza che nessuno possa certificare il tutto. Piantiamola di pensare che gli stranieri siano tutti fessi. 😉 Non è colpa di nessuno se le leggi risalgono al 1993. Date loro dei “evasori” ma in Italia le assicurazioni costano 1500€ contro 150€. Siete voi che obbligate la gente a scendere a compromessi simili.