Il problema si è verificato, invece, solo in 2 dei 5 capannoni attivi, nei quali è stata riscontrata nella sola pollina delle galline e non nelle uova. In ogni caso, con l’intento di rassicurare i nostri consumatori, abbiamo predisposto, come previsto dalla normativa vigente, il richiamo dei lotti segnalati assumendocene l’intero onere.
Non comprendiamo, tuttavia, come sia possibile che il richiamo da noi inviato al sito del Ministero della salute “Sicurezza Alimentare”, abbia subito modifiche unilaterali nei dati e nei contenuti e sia stato proposto in maniera inesatta, tanto da far apparire che la salmonella fosse presente nelle uova anziché nella pollina, determinando panico ingiustificato tra i consumatori e grave danno di immagine ad un’azienda che si è distinta per serietà e qualità nell’arco di 40 anni di storia.
L’Avicola Sagittario Snc non ritiene giusto subire questo grave torto mediatico ed intende tutelare i propri diritti e quelli dei propri consumatori con tutti gli strumenti di legge disponibili affinché situazioni di questo genere non si ripetano più”.