Se vado, mi criticano perché vado. Se non vado, mi criticano perché non vado. Se sono triste non va bene, se sorrido non va bene. Se commento un fatto mi attaccano perché lo commento, se non commento mi attaccano perché taccio. Sapete una cosa, cari criticoni, professoroni e giornalisti di sinistra? Me ne frego, penso agli italiani e continuo a lavorare!». Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini risponde alle polemiche scatenate dopo un selfie che lo ritraeva sorridente a Venezia prima di partire per la sua visita nel bellunese, colpito dal maltempo, e mentre in Sicilia si contavano 12 morti per esondazioni e allagamenti.
«Tuta della Protezione civile e si parte direzione Belluno, per visitare le zone colpite da frane e alluvioni e portare i primi aiuti concreti del governo. Buona domenica Amici, chi si ferma è perduto», scriveva prima di partire Salvini, un post concluso con uno smile sorridente e con allegata foto altrettanto sorridente. Un’immagine che ha scatenato critiche. Il vicepremier dal canto suo ha tirato dritto, proseguendo la sua visita nelle zone colpite dal maltempo e sulla sua pagina Fb post e foto hanno continuato a seguire e documentare il viaggio.
Fonte Diariodelweb