Tensione nel carcere di Fuorni. Nella prima sezione del penitenziario che ospita i detenuti reclusi per reati comuni un infermiere è stato aggredito dal detenuto al quale stava somministrando la terapia.
L’infermiere, come scrive Il Mattino oggi in edicola, è stato colpito in pieno volto dal detenuto di origini napoletane affetto da una patologia psichiatrica
Il sanitario è finito al pronto soccorso con una prognosi di sette giorni per le ferite riportate nell’aggressione.
A denunciare l’episodio è il segretario della Uil penitenziaria Daniele Giacomaniello che punta ancora una volta il dito contro la grave carenza di personale all’interno del penitenziario cittadino, «dove la presenza di personale di polizia penitenziaria, diventa indispensabile per garantire l’ordine e la sicurezza all’interno dell’istituto e far rientrare in tempo utile ogni criticità che si presenta».
Che senso ha perdere tempo con un vermebdel genere pena di morte non perdita di tempo tanto non porta no mai essere reintegrati nella società