Chi fa la sua parte invece la fa anche abbastanza bene. Poi si può discutere magari se abbia palloni giocabili o meno. A volte dipende anche dagli episodi, dai momenti singoli della partita».
A dirlo Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana a Radio Bussola 24. Fabiani difende l’allenatore oggeto di critiche feroci dopo il ko a Venezia: “Abbiamo perso una partita, pazienza, ci rimbocchiamo le maniche ed andiamo avanti. Sentire il giorno dopo, metto sulla graticola questo o quello, Colantuono non è più un allenatore, così non va bene: il pallone è per tutti e lo lascio a loro, il calcio è tutta un’altra cosa, per cui queste persone non dovrebbero neanche parlare perché trovano da ridire anche quando la Salernitana vince, figuriamoci quando arriva una sconfitta. Noi e io in modo particolare questo gioco lo conosciamo molto bene, per me possono tranquillamente ragliare come gli asini, personalmente non li ascolto nemmeno”.
Dici davvero? Tu conosci il calcio? Tu conosci solo come fare babà… Con queste dichiarazioni fai solo capire a tutti che Colantuono è lì solo perché obbedisce ai tuoi ordini… Se volevate vincere questo campionato lo facevate ad occhi chiusi con questa squadra perché è un campionato più che mediocre… Noi conosciamo il pallone perché siamo tifosi e vogliamo vedere il gioco di una squadra, tu invece conosci il mondo sporco e truffaldino che è il calcio italiano
Tanto lei come la proprietà volete solo venderci cotone x seta.
E’ una squadra che deve stare lì e galleggiare, stare in zona play off ( per business !! ) fino alla fine e doverosamente perderli… per poi sentirsi dire : ” non si sa vincere se non si sa perdere…”
Cari tifosi non vi dannate, tanto questa è una squadra che gioca con il freno a mano tirato.
“Per me possono tranquillamente ragliare come gli asini, personalmente non li ascolto nemmeno”: non mi pare proprio. Comunque può sempre farsi prestare la sciarpa del suo amico!
Signor Fabiani tenga presente che chi raglia è un tifoso che vorrebbe vedere la squadra del cuore esprimere un gioco valido ,senza affidarsi ad una punizione o a un pò di fortuna perchè il pallone vada in rete Secondo Lei il gioco che oggi Colantuono fa fare alla squadra(senza nemmeno avvalersi di altri giocatori relegati in panchina( come Bellomo,Onorato ecc.) può far sorridere i tifosi? Lo spettacolo è stato indegno sia ieri,come a Benevento e bisogna riconoscere che alcune partite sono state vinte con l’aiuto della buona sorte! Una domanda per Lei: è contento degli acquisti di Di Gennaro? A me sembra rivedere …la sfortuna che ha attanagliato Rosina…. e di Duric cosa ne dice? bisogna attendere pazientemente che ci convinca di saper giocare?….Buona notte Signor Fabiani!
Ma che vi aspettavate da Djuric non ha mai segnato più di 4/5 gol a campionato, se va bene ne spizzica male una paio di testa a partita e basta.
We sciumunut se non finiamo tra le prime 4 (aldilà di come adrà a finire poi) hai fallito.
Noi potremmo anche “ragliare come gli asini” come dici tu, ma un direttore sportivo competente si renderebbe conto dell’inadeguatezza dell’allenatore scelto e della povertà del gioco dal medesimo proposto. Quindi noi l’allenatore lo critichiamo quando vogliamo e non certo quando lo dici tu, perché la Salernitana è nostra non della banda dei romani
Avanti così direttore. Sono pienamente d’accordo con lei.
Bravo fabiani, ignorali. Ogni anno le solite accuse al direttore a lotito e così via…….Sempre vicino alla squadra nella buona e nella cattiva sorte. Anziché vedere le partite….. e fare i tecnici dopo…..andate a passeggiare a lungomare. Una squadra che lotta per il campionato deve avere una tifoseria che la appoggia in tutto e per tutto. Cambiate spartito…..avete stufato.
Ma secondo voi la società, con un allenatore che è al quarto posto e che ha perso solo 2 partite cosa può fare? Mandarlo via? Non scadiamo nel ridicolo…..Io sono d’accordo sul fatto che giochiamo male e che ad oggi siamo stati fortunati in alcune circostanze (Perugia e Verona su tutte) ma da qui a parlare di esonero ce ne passa. A tutti piacerebbe una squadra che esprima un gioco convincente, che ci faccia divertire e che porti punti in abbondanza ma per adesso dobbiamo accontentarci di una Salernitana solida, pragmatica e brutta da vedere. Io credo che la società tutta, compreso Colantuono, sappiano fin troppo bene delle partite orrende che stiamo disputando e che in camera caritatis siano stati fatti degli appunti al mister. Ritengo che sia giunta l’ora di rivedere l’assetto tattico e la gestione del gruppo. Penso sia doveroso intervenire, da parte del mister, su schemi ed uomini anche dando spazio a calciatori poco utilizzati e che meriterebbero una chance. E credo anche che la pazienza di Lotito e Mezzaroma non sia eterna. Per adesso si difende Colantuono perchè è giusto e doveroso ma se continua ad andare così penso che il ragliare degli asini sarà sostiuito da fischi e pernacchie…
Qui il problema non è il gioco, non è Colantuono, non sono i punti o il quarto posto in classifica, il VERO PROBLEMA E’ CHE ORMAI ABBIAMO CAPITO CHE LA SALERNITANA NON LA VOGLIONO FAR ANDARE IN SERIE A perchè a qualcuno non converrebbe mai economicamente
SVEGLIAAAAAAAAAAAA
Fabiani, impari innanzitutto a portare rispetto. L’asino sara’ lei, A Sale rno lei e’ un ospite, e anche poco gradito. Le critichiesono sono d’ amore e passione,; la sua, invece e’ difese d’ufficio e interessata . Stia composto quando e’ a casa d’altri.
Tutti quelli che che muoviamo delle critiche all,’allenatore, lo facciamo con amore e con passione perché vorremmo sempre il massimo per la nostra Salernitana, come giustamente ha evidenziato sopra Luca.Quindi se di asini vuole parlare si rivolga a tutta sta gente ,che le gira attorno, perché a noi interessa solo il bene della Salernitana, noi non vogliamo mandare via niente e nessuno , però come tifosi se vediamo delle cose sbagliate, vorremmo avere almeno un diritto di critica .( per noi sempre costruttiva e nell’interesse della Salernitana)