La Salernitana continua a viaggiare sull’ottovolante. Implacabile in casa, la squadra di mister Colantuono fa molta fatica nelle gare esterne. In trasferta i granata non solo sono ancora a secco di vittorie, ma hanno già perso 2 delle 5 gare disputate. Schiavi e soci hanno racimolato appena 3 pareggi, per un totale di 3 punti in 5 apparizioni (con una media di 0,6 punti per gara, ovviamente da retrocessione). Non solo.
Lontano dall’Arechi la Salernitana non riesce a far gol con regolarità, come testimonia il fatto che è rimasta all’asciutto in ben 3 gare (a Benevento, a Cremona ed a Venezia) e che ha ha segnato appena 3 gol (2 nella partita di Lecce e 1 a Crotone). Al contrario, i granata continuano ad incassare reti e questo è un aspetto che vale sia per le partite casalinghe che per quelle esterne. Quello subito al Penzo da Micai è il gol numero 11 al passivo per i granata (1 di media a partita), l’ottavo in trasferta.
Fortunatamente all’Arechi, dove la Salernitana ha conquistato 14 punti in 6 partite (media di 2,3 ad incontro grazie a 4 vittorie e 2 pareggi) le cose vanno molto meglio. All’Arechi, dove i granata sono ancora imbattuti, i ragazzi di Colantuono hanno segnato 10 gol e ne hanno subiti appena 3.
Andrè Anderson è il 23esimo calciatore utilizzato nel campionato in corso da mister Colantuono: dopo l’esordio della scorsa settimana di Palumbo, al Penzo è arrivato anche il turno dell’attaccante che la Lazio ha prelevato dal Santos per poi girarlo in prestito ai granata. Sono ancora in attesa di essere chiamati in causa i vari Rosina, Bernardini, Orlando, Vannucchi, Russo, Lazzari, Galeotafiore (oltre a Signorelli, fuori lista fino a gennaio).
Prosegue il digiuno di Djuric: il bosniaco è l’attaccante della rosa che è stato impiegato di più da Colantuono e, nonostante abbia trascorso 670 minuti in campo, ancora non è riuscito a timbrare il cartellino. In termini di minutaggio, il leader continua ad essere Micai, seguito da Di Tacchio e Casasola, più staccati Castiglia e Gigliotti (non utilizzati nella trasferta di Venezia).
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