L’obiettivo era di poter essere inserita nelle graduatorie e contestualmente, di poter insegnare presso istituti scolastici. La donna, secondo indagini condotte dalla Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta, sezione polizia tributaria, avrebbe ottenuto il lavoro indebitamente.
Avrebbe dichiarato di possedere i requisiti per poter presentare domanda per l’inserimento nelle graduatorie provinciali di III fascia. A riguardo, aveva scritto di essere stata in possesso di un diploma di maturità professionale di analisi contabile, mai conseguito, e di aver svolto servizio presso due scuole.
Entrambi i reati furono commessi a San Marzano sul Sarno. In questo modo, la donna sarebbe riuscita ad ingannare il personale addetto agli uffici periferici dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania. Circostanza che le avrebbe poi permesso di ottenere più incarichi di insegnamento presso diversi istituti, pur non avendo alcun requisito. I fatti rientrano in un periodo che va dal 2001 al 2012. La donna sarebbe riuscita a guadagnare una cifra vicina a quasi 200mila euro
La donna è stata rinviata a giudizio