I militari, dopo le verifiche tecniche, hanno contestato difformità rispetto alle autorizzazioni demaniali ottenute per la realizzazione della nuova struttura provvisoria.
Nella fattispecie aumenti di volumetria in assenza di autorizzazione. L’area è stata sottoposta a sequestro preventivo per consentire accertamenti atti a ristabilire lo stato dei luoghi.
Fonte Il Vescovado