L’episodio risale a qualche giorno fa: l’uomo era seduto alla sua scrivania durante il suo turno di lavoro, ma invece di lavorare era su Facebook.
Sorpreso alle spalle, è stato ripreso in un video. L’autore del video ha approfittato di una finestra aperta e ha registrato le immagini dall’ufficio di fronte.
Il contenuto delle riprese non è rimasto privato ma è stato trasmesso ai vertici dirigenziali del Comune. Sono subito stati chiesti chiarimenti ma l’episodio è considerato grave: l’irregolarità professionale è punita con una sanzione disciplinare.
Per il momento non è previsto il licenziamento, ma si parla di un semplice richiamo verbale. L’ipotesi più severa è una nota di censura.
Fonte La Città