Contro lo Spezia la Salernitana ha conquistato il suo 20esimo punto nelle prime 12 giornate di campionato. I granata, nonostante i problemi in trasferta con cui stanno facendo i conti, stanno viaggiando all’invidiabile media di 1,66 punti per gara. Il merito è principalmente del rendimento casalingo offerto prima della sosta dal team di Colantuono, capace di vincere 5 partite e di pareggiare 2 volte, riuscendo a rimanere imbattuto nelle 7 gare affrontate davanti al pubblico amico.
Nell’impianto di via Allende, tra l’altro, la Salernitana ha segnato11 dei 14 gol realizzati finora. Il capocannoniere dei granata, in casa come in trasferta, è Riccardo Bocalon: il Doge ha segnato 3 reti all’Arechi, dove nelle ultime due apparizioni ha sempre inserito il suo nome nel tabellino dei marcatori (doppietta contro il Livorno e un gol contro lo Spezia) e 2 in trasferta (a Lecce e a Crotone). Nessuno degli attaccanti della rosa granata riesce a reggere il suo ritmo.
Djuric non è riuscito ad assicurare neanche un gol nei 700 minuti in cui è stato in campo. Jallow è fermo al gol partita segnato contro il Verona lo scorso 29 settembre e non trova la via della rete da più di 400 minuti, contro lo Spezia Colantuono lo ha sostituito (infruttuosamente) al 55esimo minuto. E’ ancora a digiuno in campionato anche Vuletich che, dopo un avvio promettente (almeno in termini di intraprendenza) è rimasto relegato in panchina nelle ultime 5 partite consecutive.
Segnali confortanti sono giunti dai trequartisti Mazzarani (a bersaglio contro il Perugia) e Anderson, in campo sia a Venezia che contro i liguri nei minuti finali, così come da Di Gennaro, prima del nuovo guaio muscolare rimediato in laguna. Sono in attesa di esordio Rosina ed Orlando, a testimonianza del fatto che, finora, il potenziale offensivo della Salernitana è rimasto praticamente del tutto inespresso.
Commenta