L’obiettivo è quello di «rendere più sicure queste zone di fondamentale importanza per la nostra economia, con un connubio tra commercio e industria, al fine di attrarre investimenti, perché senza sicurezza non c’è neanche chi è disposto a impiegare risorse».
Si tratta di un progetto – ha detto ancora il deputato del Pd – che il Ministero, con un decreto dello scorso 4 ottobre, ha finanziato per una somma di 4 milioni e 300mila euro: «Noi, al contrario degli altri, non facciamo chiacchiere ma parliamo di cose concrete, presentando progetti già finanziati. La sicurezza è la nostra priorità e la nostra intenzione è quella di stemperare fino ad eliminare paure e tensioni e non di alimentarle, come invece fa Salvini».
Il capillare sistema di videosorveglianza, che coinvolge le aree Asi, mira anche dare una significativa stretta sul fenomeno dello sversamento e abbandono incontrollato dei rifiuti sul territorio. Particolare, questo, sottolineato anche dal neopresidente della Provincia di Salerno, Michele Strianese: «Noi amministratori comunali del Partito democratico ci stiamo muovendo già da tempo in questa direzione, al fine di garantire un controllo dettagliato dei nostri territori e di arginare il problema dell’abbandono illegale dei rifiuti».
Fonte e Foto Napoli.Repubblica.it