trovare il corpo, nella tarda serata di sabato, sono stati gli amici che poi hanno chiamato i carabinieri. «Non lo vedevamo da venerdì, non rispondeva al telefono e allora abbiamo deciso di capire che cosa fosse successo», hanno raccontato ai militari.
S’indaga dunque per omicidio volontario e gli investigatori stanno scavando nella vita di quel giovane descritto come taciturno ma educato e ligio al dovere anche al lavoro. I carabinieri hanno ispezionato anche il furgone dell’azienda nella quale lavorava Marchesano che era parcheggiato davanti a casa.
La società, che ha sede in Germania, produce e ripara carelli elevatori, Gli investigatori ritengono interessante la testimonianza di un vicino di casa che avrebbe raccontato agli inquirenti di aver sentito alcuni spari nella tarda serata di venerdì, un particolare che potrebbe anticipare di un giorno la morte del giovane. Giuseppe Marchesano era originario di San Miniato, in provincia di Pisa, ma da tempo si era trasferito a Castel del Bosco, la piccola frazione di Montopoli.
Un delitto che tocca anche il Vallo di Diano. La famiglia del 27enne perito vive a Buonabitacolo. Paese dove il giovane è stato più volte. Lo scrive Il Mattino nella sua edizione on line. Mentre gli inquirenti sono sulle tracce degli assassini, il dolore ha colpito anche la provincia di Salerno. Il padre è partito da Buonabitacolo per la Toscana
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