Destinatarie, in tutto il Paese, sono circa un milione e quattrocentomila famiglie, fra cui quelle picentine, selezionate a campione.
I dati raccolti a mezzo rilevazioni areali e da lista, debitamente integrati con quelli provenienti dalle fonti amministrative, confluiscono in un database utile ai cittadini, alle imprese, alle associazioni per progettare e fare scelte, organizzare attività e valutare risultati. Le informazioni sono anche indispensabili allo Stato, alle Regioni, alla Province, ai Comuni, per programmare e monitorare gli interventi sul territorio.
Le nuove modalità di reperimento dati, che vedono Pontecagnano Faiano fra i 2800 Comuni scelti sui quasi 8000 esistenti in tutto il Paese, consentono, rispetto al metodo tradizionale che prevedeva una procedura attivata ogni dieci anni, un significativo contenimento dei costi della rilevazione ed una riduzione del fastidio a carico delle famiglie.
Risultati importanti, evidenziati anche dall’Assessore ai Servizi Demografici ed Elettorali Paola Manzo:
“Aderire ad un’iniziativa di carattere nazionale e di pubblica utilità è per noi sinonimo di orgoglio, ma anche di grande responsabilità. Faremo di tutto per contribuire al meglio a questo lavoro che si pone come obiettivo quello di conoscere il nostro Paese. Noi ci siamo!”
Il Sindaco Giuseppe Lanzara ha infine aggiunto:
“Il nostro Comune figura fra quelli che l’Istat ha individuato per raccogliere informazioni utili a tutta l’Italia. Questo ci rende fieri e ci induce ad una collaborazione attiva e propositiva. Ricordo ai cittadini che verranno interpellati che l’adesione è un obbligo di legge, ma anche un’importante opportunità per dimostrare il nostro senso civico e la nostra propensione a tutelare gli interessi della società”.
Commenta