“Il colpo ha disperso pezzi di vetro sui sediolini. Impossibile identificare il colpevole perché ha ben pensato di agire nello spazio d’ombra poco distante dalla parte illuminata della stazione. Quanto accaduto però mostra l’isolamento e la facilità con la quale i criminali possono operare in questi luoghi, di sera ancora più abbandonati” continuano Borrelli e Simioli.
“E’ stato tremendo, ho pensato ad uno sparo, avevo le orecchie ovattate e non ho capito da subito cosa stesse accadendo. Due ragazze mi hanno detto che era stato un sasso. Ci siamo allontanate e abbiamo aspettato la stazione di Marcianise per scendere. In giornata andrò dai carabinieri per muovere denuncia. Non deve accadere mai più” dichiara uno dei passeggeri presenti sul vagone, Vera Frattolillo.
“Bisogna aumentare la vigilanza e i controlli, non lasciare i passeggeri e il personale di servizio dei treni soli contro delinquenti e violenti” aggiungono il consigliere Borrelli e Simioli.