Non ci si potrà introdurre nelle aree affollate con caschi o volti coperti da passamontagna, nè introdurre qualsiasi tipo di armi e bottiglie di vetro. Ed ancora si vieta di toccare quadri elettrici, qualora ve ne fossero alla portata, ed anche di «fumare o usare fiamme libere», cosa che farà storcere il naso a più di qualche fumatore.
Il divieto delle bottiglie di vetro già lo scorso anno sollevò molte polemiche soprattutto fra gli esercenti, spaccati fra favorevoli e contrari all’ordinanza sindacale che proibiva la somministrazione di bevande in vetro. Con i cartelloni per la sicurezza si vieta, inoltre, di toccare quadri elettrici, e anche di «fumare o usare fiamme libere».
In pratica, chi, durante il periodo di Luci d’artista, si accende una sigaretta nei Mercanti o nella villa comunale, è a rischio sanzione perché trattasi di aree sovraffollate, dove sigari o bionde possono rappresentare un pericolo per gli altri. Ovviamente non ci saranno problemi per i fumatori nelle aree aperte e dove non c’è sovraffollamento.
Durante la prima domenica di accensione delle luci, un bambino – soccorso poi dall’ambulanza – si è procurato una bruciatura per via di un sigaro acceso da un signore che nelle affollate vie del centro gli passeggiava accanto.
Se si fa rispettare, questo è il problema
niente cani, niente bottigliette d’acqua, niente sigarette, mah…andate Voi a vedere questa luci!!