Le principali categorie di acquisto riguardano l’abbigliamento (52%), libri/riviste (45%), ma anche cellulari, smartphone e tablet (37%), piccoli elettrodomestici (30%), prodotti per la cura del corpo (30%) o audio /video (30%).
La maggiore flessibilità del nuovo modello di recapito, con consegne anche nelle ore serali e nel fine settimana, coniugata alla rete più capillare del Paese (30.000 portalettere dotati di terminale POS e oltre 10mila uffici postali per il ritiro dei pacchi) ha permesso a Poste Italiane di accrescere la competitività nel segmento di mercato dei servizi per l’e-Commerce.
Poste Italiane sta ulteriormente potenziando la sua rete di accesso ai servizi e-Commerce con “PuntoPoste”, punti di ritiro convenzionati e “locker” automatici collocati in punti strategici della città per rendere ancora più semplice e comodo il ritiro dei pacchi.
L’azienda consolida dunque la sua leadership nei servizi e-Commerce, un settore in forte accelerazione anche in Italia: secondo le stime elaborate dal Politecnico di Milano in collaborazione con il consorzio Netcomm, il giro d’affari complessivo dell’e-commerce italiano raggiungerà a fine 2018 i 27 miliardi di euro, con un aumento del 15% rispetto all’anno precedente. Un trend di crescita che proseguirà nei prossimi anni, visto che il ritardo del nostro Paese nei confronti dei mercati più avanzati non è ancora colmato.