Saranno 10mila le assunzioni in programma, da realizzare nell’arco di due anni presso la regione stessa e gli enti locali campani a fronte dei prossimi pensionamenti.
Il bando del Concorso Unico Territoriale per le Amministrazioni della Regione Campania prevederà dei corsi-concorsi su base regionale relativi a diversi profili professionali. Sarà dunque rivolto sia a laureati che a diplomati.
Per ogni profilo professionale verrà stilata un’unica graduatoria, da cui gli enti locali e la regione potranno attingere a seconda delle esigenze.
Come si legge sulla delibera, l’obiettivo del progetto è quello di selezionare, formare e qualificare, con le modalità del corso-concorso, 10 mila potenziali dipendenti pubblici per garantire un turnover efficace ed efficiente.
A questo si aggiunge la volontà di innalzare la qualità dei dipendenti pubblici stessi attraverso la progressiva immissione in ruolo di risorse capaci, formate sulle competenze necessarie a supportare processi di sviluppo locale sostenibile, coerenti con gli obiettivi comunitari e nazionali.
Prima delle selezioni, la Regione Campania, supportata da FormezPA, provvederà ad individuare i suoi fabbisogni assunzionali e quelli dei propri enti locali. Sarà così possibile quantificare il numero dei posti da mettere a bando per i singoli profili concorsuali.
Il concorso vero e proprio sarà articolato in preselezione, selezione, formazione e tirocini.
La fase preselettiva, organizzata in caso di un elevato numero di candidati, sarà differenziata per i diversi profili messi a concorso. Si tratterà, essenzialmente, della somministrazione di test a risposta multipla.
La fase di selezione si articolerà in due prove scritte e di una orale. Anche in questo caso, le prove saranno differenti a seconda della figura professionale ricercata.
Tutti coloro che supereranno le prove con un punteggio totale minimo di 21/30 saranno ammessi alla fase di formazione e tirocinio. Questa sarà supportata dall’erogazione di borse di studio da parte della Regione Campania per tutti i 10 mila ammessi.
La partecipazione al percorso formativo e al periodo di stage sono obbligatori e propedeutici all’ammissione alla prova finale. Infine quest’ultima porterà alla stesura delle graduatorie finali da cui le amministrazioni campane attingeranno.
Fonte Termometropolitico.it