Il test in famiglia di oggi ha chiuso la settimana, la prima di due senza gare di calcio ufficiali per la Salernitana. Pausa utile a ricaricare energie mentali e soprattutto fisiche. Colantuono con il suo staff ha programmato una tabella di lavoro spalmata sugli oltre 20 giorni prima di tornare a disputare una gara ufficiale. Saltata l’amichevole con la Lazio a Formello il programma prevede test amichevoli e lavori sul campo mentre domani la squadra usufruirà di un altro giorno di riposo.
La società è alla ricerca di uno sparring partner per la prossima settimana. Un avversario che possa innalzare il coefficiente di difficoltà. Il problema è che dalla prossima settimana giocano tutte, dalla C alla Prima Categoria, eccezion fatta per il Trapani che riposa nel girone C di terza serie.
Decisamente impossibile, da escludere la lunga trasferta per entrambi i club. Tra l’altro l’Arechi sarà tra otto giorni già alle prese con i lavori di restyling, affidati a una ditta bolognese per quel che concerne i sediolini, primo intervento in ordine cronologico da effettuare. Schiavi e soci potrebbero dover accontentarsi di disputare una sgambatura mercoledì o giovedì prossimo, con coefficiente di difficoltà superiore a quello di una sfida coi baby, verosimilmente contro un team di quarta serie.
Con il gruppo lavorano senza più problemi fisici anche Di Gennaro e Rosina. Entrambi sperano in una convocazione a Cittadella il 1 dicembre. Per Perticone e Bernardini, invece, bisognerà ancora attendere. Ma proprio Di Gennaro e Rosina possono garantire quella qualità a Colantuono per aumentare il potenziale offensivo della Salernitana che, al di là dei gol di Bocalon aspetta le reti anche degli altri attaccanti a cominciare da Djuric.
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