Nel corso dell’operazione nazionale denominata “Oro Rosso”, predisposta ieri dal Servizio di Polizia Ferroviaria, al fine della prevenzione e del contrasto dei furti di rame, gli uomini della Ferroviaria, a bordo di un elicottero del Reparto Volo di Napoli, hanno sorvolato le linee ferrate di competenza, perlustrando le aree a rischio per questa tipologia di furti.
Sono stati inoltre effettuati dieci servizi di pattugliamento lungo linea e controllati 16 depositi di materiale ferroso, verificandone la regolarità in ordine alle previste autorizzazioni di legge ed al rispetto della normativa di settore, 80 gli addetti identificati.
Con l’operazione Flash Mob, attraverso il posizionamento di nastri tendiflex, in contemporanea nelle principali stazioni della Campania, sono stati ristretti gli accessi in corrispondenza di varchi presidiati da personale in uniforme, munito di metal detector e di palmare per i controlli nelle banche dati. In questo modo gli agenti hanno monitorato visivamente tutti i soggetti in ingresso, riuscendo ad individuare più agevolmente i sospetti.
Grazie all’intenso lavoro svolto sono state identificate complessivamente circa 3500 persone e controllati più di mille bagagli. Un uomo è stato arrestato e dieci persone sono state deferite in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. In particolare quattro perché inottemperanti al Foglio di Via Obbligatorio del Questore, quattro stranieri irregolari sul territorio nazionale, un italiano cinquantaseienne che ha fornito false generalità ad un capotreno a bordo di un Frecciarossa ed infine R.R., trentenne napoletano, sorpreso da una pattuglia della Polfer mentre oltrepassava le barriere antitaccheggio di un esercizio commerciale di stazione, dopo aver asportato e occultato sotto il giubbotto, una scatola contenente delle cuffie wi-fi del valore di 100 euro.
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