Così Gigi Vicinanza, sindacalista della Cisal provinciale, interviene sull’incidente ferroviario accaduto in provincia di Salerno.
“Il silenzio delle parti sociali su quanto accaduto mi fa riflettere. Capisco che prendere tempo per capire cosa è successo sia fondamentale, ma nemmeno deve passare il concetto che si resti in silenzio per non disturbare il potente di turno. Le cose vanno spiegate per quelle che sono. E’ accaduto un incidente a operai specializzati, professionisti del settore, all’interno di una delle infrastrutture più importanti dell’Italia meridionale. Cosa ha portato a scatenare l’inferno lo dovrà stabilire la magistratura, ma dovere del sindacato è chiedere l’ulteriore rafforzamento delle misure di sicurezza”, ha detto Vicinanza.
“Non si tratta di opportunismo, ma pretendere la sicurezza dei lavoratori resta il caposaldo delle parti sociali. Alla Procura chiedo di fare in fratta e iscrivere nel registro degli indagati i responsabili. E’ un atto dovuto nei confronti dei familiari del 40enne ferito. A loro e all’operaio infortunato va la mia solidarietà. Sono pronto a sposare la loro battaglia”.