Attraverso un call center infatti contattavano telefonicamente persone anziane e fingendosi parenti, avvocati o appartenenti alle forze dell’ordine, le inducevano con raggiri a consegnare denaro contante ed oggetti in oro ad emissari appositamente inviati. Oltre 150 i casi che sono stati scoperti.
Ai due indagati i carabinieri operanti presso il Nucleo Investigativo del Comando Provinciale e la Compagnia di Salerno hanno consegnato l’ordinanza di arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Salerno.