“Il governo finge di non sentire, che i problemi reali degli studenti non esistano
Finge di non sapere che le scuole cadono a pezzi, che l’alternanza scuola lavoro non funziona e che mancano i fondi- dichiara Stefano Barbano, studente del Liceo Imbriani di Pomigliano (ex liceo di Luigi Di Maio stesso) e membro dell’esecutivo dell’Unione degli Studenti Pomigliano-Il diritto allo studio non è garantito e gratuito per tutti come dovrebbe essere in un paese civile, chiediamo fondi e invece veniamo presi in giro, con promesse finte e tagli sull’istruzione, la legge di bilancio purtroppo, parla chiaro.”
“Il Ministro Di Maio aveva dichiarato di impegnarsi a tagliare i fondi ai Sussidi Ambientali Dannosi per finanziare l’Istruzione, riprendendo la nostra proposta come Rete della Conoscenza-dichiara Manuel Masucci, Coordinatore Regionale dell’Unione degli Studenti Campania- ma ad oggi non esiste traccia in Legge di Bilancio di questi tagli ai SAD ma solo di quelli all’Alternanza sulla quale Di Maio e Giuliano firmano solo un protocollo in stile Ministro Fedeli durante l’amministrazione PD! Dov’è il cambiamento? Eravamo 100mila in tutta Italia il 16 Novembre e il governo risponde con passerelle e slogan, ma nelle nostre scuole gli spot non passeranno! Lo stato di agitazione permanente continua!”
Comunicato UdS Campania