Lo ha deciso la Corte di Cassazione che ha rigettato il ricorso presentato dai legali dell’uomo ed ha dato il via all’esecuzione della sentenza di condanna emessa dalla Corte di Appello di Salerno. In primo grado era stato condannato, a chiusura del processo celebrato presso il Tribunale di Vallo della Lucania, a sei anni di reclusione.
I fatti risalgono al 2009 e ieri la sentenza definitiva. A far scattare le indagini una denuncia della madre della ragazzina, ex moglie del 51enne. La donna aveva notato comportamenti strani della figlia. Situazioni che l’avevano messa in allarme
I sospetti della donna furono confermati quando sorprese il marito in casa mentre si masturbava davanti alla ragazzina. Una situazione comprovata anche da alcuni video mostrati nelle aule dei tribunali durante il processo.
La donna ha fornito infatti agli inquirenti delle immagini in cui sarebbe stata chiara la colpevolezza dell’uomo. Quando la moglie non era in casa il 51enne approfittava della figlia costringendola ad avere rapporti sessuali. L’uomo è stato processato e condannato per violenza privata e violenza sessuale.
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