È il tempo che impiegherà il perito nominato dal sostituto procuratore, Angelo Rubano, presso il tribunale di Nocera Inferiore, per stabilire le cause di quell’incendio che ha provocato ustioni sul 35% del corpo ad un operaio, per poi intossicarne altri quattro. Questo accadeva lo scorso venerdì notte.
La nomina è avvenuta alla presenza degli avvocati Mastrogiovanni e Milo, difensori dei due indagati, il direttore di cantiere della Salcef e l’amministratore unico. L’accusa per entrambi è di lesioni in concorso.
Il super perito è l’ing. Gerardo Mirabelli, consulente tecnico al servizio della Procura della Repubblica di Salerno, di quella di Nola e di quella di Nocera Inferiore
Mirabello in passato ha ricostruito numerosi sinistri stradali tra cui, dalla Procura di Salerno, l’incidente in cui è rimasto coinvolto l’attore Domenico Diele, l’incidente al Porto di Salerno in cui decedeva Lino Trezza ed ultimamente l’incidente avvenuto la notte del 20 luglio ad Acerra sulla S.S. 7 Bis Var. in cui venivano investiti mortalmente due carabinieri ed un vigilantes durante le operazioni di rilievo di un incidente.
Nei prossimi l’ing. Mirabelli, alla presenza delle parti, condurrà gli accertamenti tecnici sul convoglio custodito presso un deposito all’interno della stazione ferroviaria di Pagani e sul cannello che stava utilizzando l’operaio che ha subito l’incidente, al fine di accertare le cause che hanno prodotto l’improvviso incendio.
Il perito dovrà accertare anche il rispetto di tutte le norme di sicurezza da parte della società Salcef che stava effettuando gli interventi di sostituzione dei binari e per la quale lavoravano gli operai infortunatisi, per verificare se possano esservi delle responsabilità o delle inadempienze agli obblighi di legge in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro a carico dei preposti alla sicurezza nella causazione dell’evento.