Poi gli applausi scroscianti e lo stupore di grandi e piccini. Si è aperta così la rassegna che «candida Camerota a diventare la capitale del turismo invernale nel Cilento». Così sostengono gli organizzatori: l’associazione Tuttinsieme, il comitato Luciammare e l’Amministrazione Comunale di Camerota.
Dal sagrato i saluti del primo cittadino e del presidente di Tuttinsieme Giovanna Attanasio. Poi il prete, don Gianni Citro: «Nel mondo c’è chi spegne le luci, il fatto che qui, questa sera, qualcuno è venuto ad accenderle, è un qualcosa di meraviglioso».
Le novità di quest’anno, per quanto riguarda le luminarie, sono la mega slitta di Babbo Natale, il giardino incantato, il gioco di luci sul molto di sottoflutto, i fiori e le sfere giganti. Illuminate anche le frazioni interne del Comune: Lentiscosa, Camerota e Licusati. «Nei prossimi giorni sveleremo altre importanti novità – fanno sapere dal comitato – Luciammare quest’anno non è solo luci, a breve le grandi sorprese che richiameranno tantissimi turisti».